ARES TAR 21
3 partecipanti
Pagina 1 di 1
ARES TAR 21
La nuova replica della ARES, distribuita a mezzo Cybergun,il TAR 21 (o meglio la versione CTAR 21) è arrivata in un piccolo quantitativo in un negozio di rosmarino.
La scatola è rozza e la dotazione assai scarsa:
-niente manuale
-un caricatore non maggiorato
-asta per caricare il caricatore
-spegnifiamma in metallo
-ASG
manca l'asta per pulire la canna, la pila per il dot/laser... ed un caricatore maggiorato sarebbe stato assai gradito.
Esteticamente, l'ASG è molto bella:
plastiche spesse con finitura antiscivolo, solida, non scuote nulla,
paracanna superiore e canna in metallo, loghi ovunque.
L'ASG è pesantuccia e lievemente, ma proprio lievemente sbilanciata sul posteriore;
è lunga come un MP5A4, ma ha la canna di un M4;
Il MARS è spettacolare... peccato che non sia ancora riuscito ad accenderlo... che pila ci va? la AA non ci sta... la AAA non ci sta...
la ioni 3.6 non ci sta..... TEMO siano necessarie un kilo di LR44 in cascata.... Non vi sono istruzioni in merito nemmeno sul sito di Ares.
In teoria è tutto regolabile e si accende a lato tramite una levetta con
varie posizioni per aumentare l'intensità del dot.
Dietro al MARS c'è l'innesto per il visore notturno IWI (o altri accessori)... qualcuno ce l'ha?
La scatola è rozza e la dotazione assai scarsa:
-niente manuale
-un caricatore non maggiorato
-asta per caricare il caricatore
-spegnifiamma in metallo
-ASG
manca l'asta per pulire la canna, la pila per il dot/laser... ed un caricatore maggiorato sarebbe stato assai gradito.
Esteticamente, l'ASG è molto bella:
plastiche spesse con finitura antiscivolo, solida, non scuote nulla,
paracanna superiore e canna in metallo, loghi ovunque.
L'ASG è pesantuccia e lievemente, ma proprio lievemente sbilanciata sul posteriore;
è lunga come un MP5A4, ma ha la canna di un M4;
Il MARS è spettacolare... peccato che non sia ancora riuscito ad accenderlo... che pila ci va? la AA non ci sta... la AAA non ci sta...
la ioni 3.6 non ci sta..... TEMO siano necessarie un kilo di LR44 in cascata.... Non vi sono istruzioni in merito nemmeno sul sito di Ares.
In teoria è tutto regolabile e si accende a lato tramite una levetta con
varie posizioni per aumentare l'intensità del dot.
Dietro al MARS c'è l'innesto per il visore notturno IWI (o altri accessori)... qualcuno ce l'ha?
Ospite- Ospite
Re: ARES TAR 21
per chiuderlo occorre premere il bolt catch inferiore
la batteria della ASG si inserisce nel retro: occorre sfilare un perno e ruotare a compasso il tappo posteriore....agite con cautela... le alette del tappo sono molto sottili e mi sono parse assai fragili
si possono inserire batterie MINI al NIMH/NICD oppure Li-Ion stilo per AK oppure Lipo
Con le Lipo da 11.1 frulla veramente bene, di primo acchito mi pare sensibilmente over.
Il gearbox possiede l'oramai classico sistema di cambio molla rapido.
il manuale, composto da un ottimo spaccato + 3 pagine inutili lo trovate qua
http://www.aresairsoft.com/tech.html
Prove statiche:
-molto ergonomica... si porta in mira in un lampo, ed il MARS è subito in posizone di fronte
alla pupilla.... fantastico (meglio se ci fosse la pila del dot)
-forse non adatta a chi ha le braccia corte... la distanza fra il calcio e la grip è tanta
Pesa 3.78 Kg..... più del Real Steel che è dichiarato 3.18Kg
la batteria della ASG si inserisce nel retro: occorre sfilare un perno e ruotare a compasso il tappo posteriore....agite con cautela... le alette del tappo sono molto sottili e mi sono parse assai fragili
si possono inserire batterie MINI al NIMH/NICD oppure Li-Ion stilo per AK oppure Lipo
Con le Lipo da 11.1 frulla veramente bene, di primo acchito mi pare sensibilmente over.
Il gearbox possiede l'oramai classico sistema di cambio molla rapido.
il manuale, composto da un ottimo spaccato + 3 pagine inutili lo trovate qua
http://www.aresairsoft.com/tech.html
Prove statiche:
-molto ergonomica... si porta in mira in un lampo, ed il MARS è subito in posizone di fronte
alla pupilla.... fantastico (meglio se ci fosse la pila del dot)
-forse non adatta a chi ha le braccia corte... la distanza fra il calcio e la grip è tanta
Pesa 3.78 Kg..... più del Real Steel che è dichiarato 3.18Kg
Ospite- Ospite
Re: ARES TAR 21
Dunque:
IL MARS FUNZIONA CON DUE PILE LR1- N Type
il DOT non è regolabile in intensità.... le regolazioni sono fasulle... solo acceso/spento
il laser funziona con il suo remoto
SIA LASER CHE DOT SI VEDONO BENE AL BUIO... DI GIORNO AL SOLE.... SONO quasi INVISIBILI.... troppo poco potenti.... che fregatura
NON SOLO: il parallasse del DOT non funziona... ovvero se vi muovete il dot cambia bersaglio.... è inutilizzabile...
L'hop up è difficile da regolare e NON mantiene la regolazione....
Esce a 127m/s ma non va oltre i 40 mt
Ospite- Ospite
Re: ARES TAR 21
a questo punto si potrà estrarre il paramano superiore, facendo attenzione a
non far cadere la molla del movimento otturatore e la relativa rondellina di battuta.
URL=https://2img.net/r/ihimizer/i/ridimensionadiimmagine0s.jpg/][/URL]
Si procede svitando la sola vite che fissa al corpo il supporto x gli accessori (NV, collimatore 40mm, ecc.); afferrare la tacca di mira posteriore e tirare.
non far cadere la molla del movimento otturatore e la relativa rondellina di battuta.
URL=https://2img.net/r/ihimizer/i/ridimensionadiimmagine0s.jpg/][/URL]
Si procede svitando la sola vite che fissa al corpo il supporto x gli accessori (NV, collimatore 40mm, ecc.); afferrare la tacca di mira posteriore e tirare.
Ospite- Ospite
Re: ARES TAR 21
Al di sotto di quest’ultimo trovano posto le 4 viti che fissano il supporto del MARS
al corpo: svitare.
Il MARS non è collegato direttamente al remoto, ma vi sono 2 contatti a sfioro;
si può dunque afferrare il tutto senza correre il rischio di tranciare qualche filo.
Il MARS è tutto in metallo come la controparte reale... e come tutte le ottiche Star... troppo pesante.
Il MARS è attaccato alla staffa di supporto tramite due viti poste nella parte inferiore.
Occorre svitare la staffa con i contatti elettrici dell’interruttore remoto del laser.
al corpo: svitare.
Il MARS non è collegato direttamente al remoto, ma vi sono 2 contatti a sfioro;
si può dunque afferrare il tutto senza correre il rischio di tranciare qualche filo.
Il MARS è tutto in metallo come la controparte reale... e come tutte le ottiche Star... troppo pesante.
Il MARS è attaccato alla staffa di supporto tramite due viti poste nella parte inferiore.
Occorre svitare la staffa con i contatti elettrici dell’interruttore remoto del laser.
Ultima modifica di ziofester il Mer Lug 15 2009, 23:08 - modificato 1 volta.
Ospite- Ospite
Re: ARES TAR 21
Se si necessita smontare la canna esterna, occorre svitare le 4 viti della morsa che la fissa
al corpo; prima di sfilare la canna esterna occorre aver già smontato il gear box, altrimenti
si fa leva sulla T hop-up e si rischia di danneggiarla.
Ora si smonta il tappo posteriore (attenzione alle alette che sono sottili), sfilando il perno superiore e svitando quello inferiore;
al corpo; prima di sfilare la canna esterna occorre aver già smontato il gear box, altrimenti
si fa leva sulla T hop-up e si rischia di danneggiarla.
Ora si smonta il tappo posteriore (attenzione alle alette che sono sottili), sfilando il perno superiore e svitando quello inferiore;
Ospite- Ospite
Re: ARES TAR 21
Si procede svitando il grosso perno a cilindro che si utilizza per un eventuale attacco cinghia.
Si sfila il perno che trattiene il gear box.
Si sfila il perno del pulsante scarico molla/chiusura otturatore e si cava il pulsante.
Si svitano le due viti poste all’interno del vano caricatore, che fissano la parte inferiore del gear box.
Si sfila il perno che trattiene il gear box.
Si sfila il perno del pulsante scarico molla/chiusura otturatore e si cava il pulsante.
Si svitano le due viti poste all’interno del vano caricatore, che fissano la parte inferiore del gear box.
Ultima modifica di ziofester il Mer Lug 15 2009, 23:11 - modificato 2 volte.
Ospite- Ospite
Re: ARES TAR 21
poi occorre smontare i leveraggi dei rinvii del grilletto, dello scarico molla, e della chiusura dello sportello otturatore… attenzione a non perdere le numerose molle;
ora si possono svitare le viti del GB.
La T hop-up è in metallo verniciato di nero ed agganciata al gear box;
una volta aperto il GB la si può estrarre;
Non danneggiatela in quanto il ricambio non è ancora disponibile;
Volendo, con l’attrezzatura adeguata, si può creare una alternativa
partendo da una T per colt, basta eliminare il pescaggio inferiore.
Il gear box è spesso e pesante ed a mio malgrado verniciato di nero
Sinceramente non comprendo l’usanza di verniciare i gear box…
per renderli invisibili nel corpo della ASG? oppure per nascondere
le impurità di un materiale povero?
Fatto sta che la vernice è ruvida e peggiora la scorrevolezza del pistone.
Il gear box ha il supporto motore integrato… se volete cambiare motore
dovete obbligatoriamente smontare tutto il gb.
Il gruppo aria è costituito da un cilindro pieno, una testa cilindro dedicata
in materiale plastico, una testa pistone in policarbonato non dotata di fori antivuoto ed uno spingipallino in plastica senza or.
Il pistone è in policarbonato trasparente.
ora si possono svitare le viti del GB.
La T hop-up è in metallo verniciato di nero ed agganciata al gear box;
una volta aperto il GB la si può estrarre;
Non danneggiatela in quanto il ricambio non è ancora disponibile;
Volendo, con l’attrezzatura adeguata, si può creare una alternativa
partendo da una T per colt, basta eliminare il pescaggio inferiore.
Il gear box è spesso e pesante ed a mio malgrado verniciato di nero
Sinceramente non comprendo l’usanza di verniciare i gear box…
per renderli invisibili nel corpo della ASG? oppure per nascondere
le impurità di un materiale povero?
Fatto sta che la vernice è ruvida e peggiora la scorrevolezza del pistone.
Il gear box ha il supporto motore integrato… se volete cambiare motore
dovete obbligatoriamente smontare tutto il gb.
Il gruppo aria è costituito da un cilindro pieno, una testa cilindro dedicata
in materiale plastico, una testa pistone in policarbonato non dotata di fori antivuoto ed uno spingipallino in plastica senza or.
Il pistone è in policarbonato trasparente.
Ultima modifica di ziofester il Mer Lug 15 2009, 23:13 - modificato 1 volta.
Ospite- Ospite
Re: ARES TAR 21
La molla è progressiva, forse temprata??
Quella della mia ASG assomiglia ad una M130 ed era montata a rovescio.
Cmq ha segnato ‘na bella 127m/s costanti con gli 0,20.
Gli ingranaggi non sono i classici ed economici YXK; si tratta di una nuova
linea produttiva di Ares e sembrano robusti.
Troviamo boccole cuscinettate da 8mm sull’ingranaggio bevel, e boccole piene da 8mm su spur e sector.
I fori nel gear box non sembrano molto in linea, ed la fase di chiusura del GB è un delirio; non solo pare proprio che gli ingranaggi lavorino molto sotto sforzo.
Notare lo strano passaggio per i cavi del motore, proprio a filo dello spur....
Per accoppiare gli ingranaggi al GB vengono utilizzati una marea di rasamenti di grosso spessore…
altro sentore che forse lo stampo del GB non è proprio preciso? Boh? Mah?
Forse, proprio per questo motivo le boccole cuscinettate sono esclusivamente sul bevel… è l’unico che entra preciso nei fori del GB… gli altri due faticano alla grande per allinearsi.
Il leveraggio dell’interruttore elettrico ed il cut-off sono ingegnosi non c’è che dire..
ma be careful… non danneggiateli! Non si trovano!
Il motore ha la faccia da lowa-lowa; con le lipo frulla ma con le batteria classiche assomiglia ad un bicilindrico.... i cavi sono stagnati.
Riepilogando, utilizzate molta cautela nella fase di smontaggio/assemblaggio della ASG e del gear box, in particolare per i pezzi che non hanno rimpiazzi nell'aftermarket... in particolare:
-i numerosi rinvii e leveraggi
-le tantissime mollettine
-la T –hop up
-il cut-off lever
-il guidamolla
-la testa cilindro
-il meccanismo di azionamento dell’interruttore del gear box
Sono tutti pezzi facilmente danneggiabili e come dicevo non sostuibili per ora...a patto di non possedere macchine utensili adeguate ed un minimo di esperienza meccanica: i ricambi non sono in commercio.
In fase di montaggio del corpo della ASG, consiglio di assicurare viti e grani con del liquido frenafiletti…
Se qualche pezzetto si allenta e lo smarrite in campo... beh…
Infine, l’ASG è reversibile per i mancini:
si possono spostare a dx sia il selettore che la leva dell’otturatore; volendo migliorare anche l’impatto estetico si può spostare l’apertura dello sportello/otturatore a sinistra, ma poi risulta impossibile regolare l’hop-up.
Quella della mia ASG assomiglia ad una M130 ed era montata a rovescio.
Cmq ha segnato ‘na bella 127m/s costanti con gli 0,20.
Gli ingranaggi non sono i classici ed economici YXK; si tratta di una nuova
linea produttiva di Ares e sembrano robusti.
Troviamo boccole cuscinettate da 8mm sull’ingranaggio bevel, e boccole piene da 8mm su spur e sector.
I fori nel gear box non sembrano molto in linea, ed la fase di chiusura del GB è un delirio; non solo pare proprio che gli ingranaggi lavorino molto sotto sforzo.
Notare lo strano passaggio per i cavi del motore, proprio a filo dello spur....
Per accoppiare gli ingranaggi al GB vengono utilizzati una marea di rasamenti di grosso spessore…
altro sentore che forse lo stampo del GB non è proprio preciso? Boh? Mah?
Forse, proprio per questo motivo le boccole cuscinettate sono esclusivamente sul bevel… è l’unico che entra preciso nei fori del GB… gli altri due faticano alla grande per allinearsi.
Il leveraggio dell’interruttore elettrico ed il cut-off sono ingegnosi non c’è che dire..
ma be careful… non danneggiateli! Non si trovano!
Il motore ha la faccia da lowa-lowa; con le lipo frulla ma con le batteria classiche assomiglia ad un bicilindrico.... i cavi sono stagnati.
Riepilogando, utilizzate molta cautela nella fase di smontaggio/assemblaggio della ASG e del gear box, in particolare per i pezzi che non hanno rimpiazzi nell'aftermarket... in particolare:
-i numerosi rinvii e leveraggi
-le tantissime mollettine
-la T –hop up
-il cut-off lever
-il guidamolla
-la testa cilindro
-il meccanismo di azionamento dell’interruttore del gear box
Sono tutti pezzi facilmente danneggiabili e come dicevo non sostuibili per ora...a patto di non possedere macchine utensili adeguate ed un minimo di esperienza meccanica: i ricambi non sono in commercio.
In fase di montaggio del corpo della ASG, consiglio di assicurare viti e grani con del liquido frenafiletti…
Se qualche pezzetto si allenta e lo smarrite in campo... beh…
Infine, l’ASG è reversibile per i mancini:
si possono spostare a dx sia il selettore che la leva dell’otturatore; volendo migliorare anche l’impatto estetico si può spostare l’apertura dello sportello/otturatore a sinistra, ma poi risulta impossibile regolare l’hop-up.
Ospite- Ospite
Bè che dire..????
Una recensione a dir poco.......entusiasmante.....pur non piacendomi per niente il ciufile....ma la recensione è proprio bella!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mino-
Numero di messaggi : 376
Età : 38
Localizzazione : Forlì (FC) Italy
Data d'iscrizione : 29.11.07
Re: ARES TAR 21
concordo pienamente con mino!!....recensione da paura,xo devo ammettere che lo zio mi ha fatto passare la voglia di prenderlo sto coso!!..lui sicuro lo farà funzionare da paura ma io mi sono fatto smontare dalla sua recensione. al massimo mi metto lista x la versione dello zio che sono sicuro sarà un missile!!
P.S. mi hai fatto risparmiare un bel pò di soldi con sto fucile!! grazie zio!
P.S. mi hai fatto risparmiare un bel pò di soldi con sto fucile!! grazie zio!
hollywood- Numero di messaggi : 464
Età : 37
Localizzazione : forli
Data d'iscrizione : 08.05.08
Re: ARES TAR 21
grande Zio....bella recensione.....quindi alla fine c è da smalettarci un bel po.....costa troppo
doc-
Numero di messaggi : 315
Età : 38
Localizzazione : Lugo (RA)
Data d'iscrizione : 14.11.08
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.